Speciale Immagini AI per Halloween: quando la fantasia incontra la pasticceria
Speciale Immagini AI per Halloween
In occasione di Halloween, la Pasticceria Mazzari di Padova diventa protagonista di un progetto fotografico unico, dove Intelligenza Artificiale e fotografia commerciale si fondono per creare immagini dal fascino cinematografico.
Dietro questo lavoro c’è la direzione artistica di Simone Fassanelli, fotografo professionista specializzato in ritratti, food, moda e arredamento, che utilizza strumenti avanzati come Midjourney, ChatGPT, Adobe Firefly e VEO3 per dare vita a set visivi straordinari.
Dolci da paura, ma belli da vedere
Le immagini AI di Halloween raccontano la pasticceria artigianale attraverso una chiave ironica e gotica:
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Beetlejuice ammira le Favette Pavane con un’espressione ingolosita;
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Freddy Krueger e Jason si contendono una torta Mazzari con il coltello in mano;
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la Famiglia Addams osserva le creazioni con eleganza e stupore;
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una zucca intagliata illumina i dolci in una scena surreale e suggestiva.
L’atmosfera è quella di un film d’epoca anni ’90, tra luci calde, texture vintage e toni dorati.
Ogni scatto nasce da fotografie reali dei dolci Mazzari, poi integrate con scenografie digitali generate tramite AI per dare vita a composizioni iperrealistiche.
Quando la tradizione incontra l’innovazione
L’obiettivo di questo progetto è dimostrare che la fotografia professionale e l’intelligenza artificiale non sono in competizione, ma possono collaborare per creare contenuti visivi emozionanti e coerenti con l’identità del brand.
La tradizione artigianale della pasticceria incontra così la ricerca estetica contemporanea, trasformando ogni dolce in un racconto visivo da collezione.
L’AI come alleato creativo
Come fotografo commerciale, credo che l’AI sia uno strumento di amplificazione della visione artistica.
La base resta sempre la cultura fotografica, la gestione della luce, della composizione e dell’atmosfera.
Solo conoscendo questi elementi è possibile usare l’AI per ottenere risultati credibili e affascinanti.
Con una corretta direzione artistica, l’intelligenza artificiale non sostituisce il fotografo, ma ne esalta la creatività.
